Cos'è l'energia qi?
Uno dei concetti più importanti per comprendere la medicina tradizionale cinese e la gran parte delle tecniche energetiche che si sono sviluppate nell’Asia orientale è il concetto di Qi. Questo termine, che si pronuncia ci, può essere tradotto come “energia vitale”, ma il suo significato è molto più difficile da esprimere in una sola parola. Può essere compreso soltanto partendo dal suo modo di agire.
CHE COS’È IL QI
Il significato di questa parola cinese è “soffio”, “respiro” o “vapore” e veniva utilizzato per indicare sia i fenomeni meteorologici più comuni sia i flussi all’interno del corpo. Bisogna pensare al qi come a qualcosa di impercettibile, mobile ed energetico, che circola attraverso le cose, conferendo vitalità e movimento. Non può essere toccato né misurato, è qualcosa di immateriale, ma allo stesso tempo essenziale per la vita. Le piante, gli animali e gli esseri umani, le emozioni e i pensieri, il mondo invisibile che ci circonda, tutto è manifestazione di questa energia.
Gli antichi filosofi cinesi ed esperti in medicina definirono il qi come un’energia che si manifesta sia a livello psicologico e spirituale sia fisico. Un flusso costante, il cui ciclo immateriale varia costantemente.
Anche se vi sono molti tipi di qi nell’essere umano, sono tutti lo stesso qi, che si manifesta in maniere diverse. Inoltre, cambia forma a seconda del luogo e della funzione, che si trovi all’interno del corpo o meno. Questi saggi misero in risalto l’interazione tra il qi e le forze della natura. Si resero conto che siamo influenzati dai cicli della natura (lunare, solare e circadiano) e che dobbiamo impegnarci a mantenere un equilibrio tra queste forze e il qi, per restare in salute. Inoltre, siamo soggetti ad agenti patogeni esterni (caldo, freddo, vento, umidità, secchezza) che influiscono su di noi.
L’ostruzione del movimento del Qi è la principale causa di malattie. In base a questa visione del cosmo, qualsiasi stato di malessere o malattia richiede un processo “invisibile” molto più lungo, di cui il dolore a livello fisico e le malattie sono l’ultima fase dell’intero processo.
Il nostro corpo è una macchina perfetta, capace di far sì che l’energia vitale circoli in equilibrio nel modo in cui è stato programmato. Tuttavia il nostro stile di vita, lo stress e molte altre ragioni causano squilibri del qi che possono dare origine alle malattie.
Alcuni degli squilibri più comuni dell’energia del qi sono: l’incapacità di svolgere correttamente le sue funzioni, l’esaurimento dell’energia qi e l’inattività, che generano un flusso più lento o un blocco. Se il qi scorre in senso contrario a quello in cui dovrebbe fluire nel corpo, viene chiamato qi ribelle.
ORIGINE E TIPI DI QI
Nella medicina tradizionale cinese, l’energia qi circola nel corpo degli esseri viventi attraverso canali energetici o meridiani. Esistono 12 meridiani principali, ognuno associato a un organo o a una funzione vitale importante. Si possono distinguere 5 tipi di qi:
- Qi originale (元气 – yuánqì): si tratta dell’energia che abbiamo ereditato dai nostri genitori e con la quale cresciamo. Questa energia si trova nei reni e, quando si esaurisce, il corpo muore. Si tratta di un’energia ereditaria ed è l’origine di tutta l’energia yin e yang del corpo.
- Qi agglutinante (宗气 - zōng qì): viene anche chiamato qi del torace. Si forma con l’aiuto del qi originale. Questa energia qi si combina con l’energia dell’aria che respiriamo e l’energia degli alimenti. È un’energia sensibile ai problemi emotivi.
- Qi normale (真气 - zhēn qì): questo è l’autentico qi che circola nel nostro corpo. È la condizione finale e più minuziosa dell’energia qi. Affinché si formi è necessaria la collaborazione dei due tipi di energia che abbiamo descritto in precedenza (qi originale e qi agglutinante). Quando il zhen qi scorre nei diversi organi interni del corpo, il qi agisce in base alle caratteristiche di quel determinato organo e viene denominato qi degli organi. Allo stesso modo, quando il zhen qi scorre nei meridiani del corpo, viene denominato qi dei meridiani.
- Qi nutritivo (营气 - yíng qì): è una delle forme adottate dal zhen qi. È essenziale per il nutrimento di tutti i tessuti dell’organismo e del corpo umano. È il qi che si attiva quando, per esempio, ci vengono inseriti gli aghi durante una sessione di agopuntura.
- Qi difensore (卫气 - wèi qì): è la seconda forma adottata dal zhen qi. Di giorno, circola all’esterno del corpo e lo protegge dagli agenti esterni e patogeni. Durante la notte, circola tra gli organi yin del corpo. È un’energia che fluisce rapidamente e di facile attivazione.
Secondo il concetto taoista di yin e yang, l’energia qi si può manifestare sia in forma yin sia in forma yang. Sono i due elementi energetici di base presenti in ogni cosa. I cambiamenti della natura sono il risultato della costante alternanza tra questi due aspetti del qi, presenti ovunque a livelli diversi e in varie combinazioni.
FUNZIONI DEL QI
Le funzioni principali del qi sono:
- Attivare e muovere il corpo: tutti i movimenti del corpo sono una manifestazione del qi, che costantemente sale e scende, entra ed esce dal corpo; il benessere dipende da questa continua attività dinamica.
- Scaldare il corpo
- Fonte di protezione per il corpo: il wei qi è il responsabile della protezione del corpo da fattori esterni come il freddo, il caldo, l’umidità e altri agenti patogeni.
- Trasformare il corpo: il qi è fondamentale nella trasformazione degli alimenti e dell’aria in altre sostanze vitali, come il sangue e i fluidi corporali.
- Controllare la ritenzione e il contenimento: allo stesso modo in cui gli pneumatici delle auto necessitano delle corretta pressione per restare attaccati alla ruota e facilitarne il movimento, un qi sano facilita il movimento di tutto il corpo.
ULTERIORI CURIOSITÀ SUL QI
Qi è una parola presente in decine di culture orientali: in cinese qi (气), in giapponese ki (気), in coreano gi (기), in vietnamita khí, in tailandese chī̀ (ชี่), in sanscrito prana (प्राण), ecc. ed è alla base di molte arti marziali come tai chi, l’aikido, il kung fu, il karate, il taekwondo e di molte tecniche energetiche per migliorare la salute e il benessere, come il reiki, lo shiatsu, il massaggio tailandese, l’agopuntura e il qi gong.
Il carattere cinese tradizionale di qi racchiude nella sua scrittura tanto l’importanza della respirazione come quella di una dieta equilibrata per nutrire il nostro Qi. È formato da un elemento superiore che ricorda il vapore che rilasciano gli esseri viventi quando respirano nell’aria fredda (respirazione) e un elemento interno, il carattere cinese per “riso”, che fa riferimento a una dieta sana. 气 (vapore) + 米 (riso) = 氣 (qì). Un’altra interpretazione è che l’energia vitale può manifestarsi in diversi livelli, impercettibile come il vapore e densa come il riso, un continuum di materia ed energia.
In giapponese, genki è l’aggettivo utilizzato per dire “stare bene” o “essere sano” e significa letteralmente “tornare allo stadio del tuo qi originale” (元気), il qi che ereditiamo dai nostri genitori.
La tradizione cinese non è l’unica ad aver formulato teorie sull’energia vitale. La medicina indiana e ayurvedica ha molto in comune con la medicina cinese per quanto riguarda il contesto storico e filosofico. In entrambe, la salute è considerata il risultato di un equilibrio armonioso delle energie vitali presenti dentro di noi. In India l’energia qi viene conosciuta come prana.
Tradotto dallo spagnolo da: Claudia Ramonda
_Fonte:_ Magia Asiática
comments powered by Disqus