Qingming: la festività cinese che commemora i familiari defunti
La festa Qingming, che quest’anno si celebra il 5 aprile, è il periodo dell’anno in cui i cinesi si dedicano con maggiore solennità alla commemorazione dei loro defunti. Nei giorni che precedono l’anniversario di questo importante evento, tutti i membri di ogni famiglia si recano nei cimiteri in cui riposano i loro cari per pulire le tombe e portare offerte e fiori, come dimostrazione del dolore che provano per la scomparsa dei loro familiari.
Qingming (清明节) è un famoso componimento del poeta della dinastia Tang (唐, 618-907), Du Mu (杜牧), nel quale viene descritto un gruppo di persone dall’anima spezzata che sono alla ricerca di una locanda. Perché queste persone camminano a testa bassa? Cosa li porta ad andare in cerca di una locanda per bere alcolici? Per rispondere a queste domande, è necessario conoscere meglio la festa Qingming.
La parola “Qingming” deriva dall’espressione “_fengqing jingming_” (风清景明), che descrive un paesaggio che si contraddistingue per la sua vitalità e la soavità del vento. Solitamente la festa viene celebrata all’inizio di aprile, giacché questa data coincide con la fine del periodo solare con cui condivide il nome. In questo periodo, il clima della Cina settentrionale inizia a mostrare i primi segni della primavera; le temperature si fanno più calde, le precipitazioni più frequenti, la natura fiorisce e si riempie di vita.
Gli abiti invernali iniziano a essere eccessivi per coloro che si lasciano trascinare dal bel tempo e fanno un salto fuori città, alla ricerca del verde della campagna per fare picnic sotto le fronde degli alberi o per far volare gli aquiloni sul prato. Nell’antichità, per celebrare questa festa si era soliti giocare a polo (打马球) e a cuju (蹴鞠), il precursore del gioco del calcio dei giorni nostri. Con il trascorrere del tempo, tutte queste tradizioni si sono gradualmente ripetute e questa giornata, a poco a poco, si è trasformata in una festività.
Così come accade per la festa Shangsi (上巳节), l’abitudine di fare escursioni in campagna durante la primavera è una forma di intrattenimento e svago. È per questo che i versi del poema descrivono persone in cerca di una locanda. Il motivo per cui i protagonisti dell’ode vagano con il cuore spezzato è dato dal fatto che questa è anche la giornata in cui si ricordano i familiari defunti. La sua origine risale al periodo delle Primavere e degli Autunni (春秋, 770-476 a.C.). A quei tempi, si celebrava questa festa soltanto facendo escursioni in campagna per godersi la primavera.
Tuttavia, durante quel periodo, ci fu un personaggio chiamato Jie Zhitui (介之推), che morì in un incendio provocato dalle fiamme che il duca Wen di Jin (晋文公) aveva ordinato di appiccare, cosa che diede inizio alla festa di Hanshi (寒食节) o festa del cibo freddo. Prima di essere incoronato re, il duca Wen di Jin visse in esilio per 19 anni. In questo periodo, il suo assistente, Jie Zhitui, dimostrò una grande generosità nei confronti del futuro re. Successivamente, Wen riuscì ad ottenere la corona e ricompensò tutti quelli che l’avevano aiutato in passato, ma si dimenticò di Jie Zhitui, che aveva iniziato a vivere da recluso in montagna con sua madre.
Un giorno Wen si ricordò di Jie Zhitui e mandò i suoi uomini a cercarlo. La missione non ebbe successo e a qualcuno venne l’idea di dare fuoco alle montagne, così che Jie Zhitui ne sarebbe uscito fuggendo. Ciò nonostante, continuarono a non esserci segni di vita. Dopo l’incendio, gli uomini di Wen trovarono sotto un albero i corpi carbonizzati di Jie Zhitui e sua madre. Il duca Wen si sentì enormemente in colpa per aver commesso un errore tanto ingenuo e rese pubblica la proibizione di appiccare fuochi in tutto il regno a ogni ricorrenza di quella data per commemorare la morte di Jie Zhitui, costringendo tutti i cittadini a consumare cibi freddi.
Quest’antica usanza finì per trasformarsi nel festival di Hanshi, che si celebra durante la vigilia di Qingming. A causa del fatto che queste due feste ricorrono a un solo giorno di distanza l’una dall’altra, il consumo di cibi freddi divenne anche una pratica tradizionale nella celebrazione della festa di Qingming.
Il motivo per cui durante questa giornata i cinesi si recano al cimitero per ricordare i propri cari è dovuta alla commemorazione della morte del personaggio Jie Zhitui durante la festa di Hanshi. Oltre alla festa di Qingming, che ricorre ogni anno intorno al 5 aprile, vi sono molte altre giornate che i cinesi dedicano ai defunti: la festa dei fantasmi (中元节), celebrata il 15° giorno del settimo mese lunare; la festa di Hanyi (寒衣节, o festa degli abiti invernali), che si svolge il primo giorno del decimo mese lunare e, infine, la Festa di Primavera (春节), che coincide con il primo giorno del primo mese lunare. Tuttavia, tra tutte queste, quella di Qingming è quella che viene celebrata in modo più solenne.
Nei giorni che precedono l’anniversario di questo importante evento, tutti i membri di ogni famiglia si recano nei cimiteri in cui riposano i loro cari per pulire le tombe e portare offerte e fiori, come dimostrazione del dolore che provano per la scomparsa dei loro familiari. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, non sia possibile andare al cimitero a pulire le tombe, è necessario prendere una busta di carta bianca, inserire al suo interno della cartamoneta, scrivere i nomi dei defunti sulla busta e bruciare il tutto a un incrocio di strade, cosicché i defunti riescano a ricevere il denaro necessario per acquistare gli abiti necessari per il cambio di stagione. Al giorno d’oggi, ci sono anche persone che creano televisori, cellulari, automobili e altri oggetti di carta da bruciare all’interno dei cimiteri. Per permettere ai cittadini di tornare a casa e onorare i propri defunti, Qingming è un giorno festivo ufficiale in tutto il paese.
Questa è anche la giornata in cui vengono seminate verdura, frutta e cereali in grandi quantità. In alcuni luoghi viene organizzata la fiera dei bachi da seta (蚕花会, cán huāhuì) per pregare le divinità affinché vi sia abbondanza di questo materiale nell’anno a venire. La fiera comincia la notte di Qingming, durante la quale si è soliti bruciare incenso per venerare la dea. Dopo il sorgere del sole, si svolge una parata in cui viene fatta sfilare una portantina della divinità dei bachi da seta accompagnata da donne e bambini che bruciano incenso e cantano alla divinità durante il percorso fino al tempio del Dio della Terra locale, dove si prega affinché i bachi da seta crescano in salute.
Nella festa Qingming, allo stesso tempo, rientrano il dolore causato dal ricordo dei familiari defunti e il divertimento delle scampagnate e delle attività ricreative. Si tratta, pertanto, di una particolare tradizione la cui celebrazione si è diffusa in tutta la Cina e ha fatto sì che questa giornata festiva occupasse un posto di rilievo nel calendario tradizionale.
Tradotto dallo spagnolo da: Claudia Ramonda
Fonte: Confuciomag, autore: Liu Yanqin
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